Come riconoscere i segnali della violenza in un bambino.

I campanelli d’allarme della violenza.

L’attenzione ad alcuni comportamenti può essere il primo passo per aprire il dialogo.

Come riconoscere i segnali della violenza in un bambino?

Ecco alcuni dei segni più ricorrenti dei vari tipi di violenza.

Possibili campanelli d’allarme per il maltrattamento fisico

  • Frequente comparsa di lesioni, ferite, lividi o tagli.
  • Le ferite sembrano avere una forma specifica come il segno di una mano o di una cinghia.
  • Sensazione di essere sempre in allerta, come se si aspettasse che qualcosa di brutto potesse accadere da un momento all’altro.
  • Esitamento del contatto fisico, trasalimento ad ogni movimento improvviso o manifesta paura di tornare a casa.
  • Utilizzo di abiti inappropriati al contesto per coprire i segni delle ferite, come vestiti coprenti e lunghi in giornate calde e afose.

Possibili campanelli d’allarme per la trascuratezza

  • Utilizzo di abiti di una taglia sbagliata o inadeguati rispetto alle condizioni atmosferiche.
  • L’igiene del bambino è notevolmente scarsa (a scuola gli insegnanti si accorgono che non è stato lavato, emana odore sgradevole, i capelli sono sporchi).
  • Presenza di malattie o ferite fisiche non curate.
  • Il bambino viene frequentemente lasciato solo e incustodito, o gli viene permesso di giocare in situazioni e ambienti pericolosi.
  • Frequenti e numerose assenze da scuola o arrivo in ritardo alle lezioni.

Possibili campanelli d’allarme per la violenza sessuale

  • Il bambino si mostra insolitamente triste e solitario.
  • Improvvisi cambiamenti nel comportamento e nelle abitudini.
  • Il bambino lamenta continuamente dolori fisici che non trovano una spiegazione medica (es. mal di testa, mal di pancia).
  • Si comporta in modo particolarmente aggressivo o iperattivo.
  • Ha frequenti disturbi del sonno.
  • Ha un significativo e improvviso calo del rendimento scolastico e dell’attenzione.
  • Mostra persistenti comportamenti e interessi sessuali e/o seduttivi inappropriati all’età.
  • Ha timore degli adulti (o di un adulto in particolare).
  • Sviluppa nuove paure.
  • Mette in atto comportamenti regressivi (es. enuresi, riacutizzazione di paure presenti in fasi evolutive precedenti).

Quando avvertite anche uno solo dei segnali, sopra descritti, non esitate a rivolgervi al più vicino Comando Stazione Carabinieri o telefonando al 112 (attivo 24 ore su 24), facendovi consigliare direttamente dall’operatore; in alternativa potete rivolgervi ad una struttura sanitaria dove, una volta visitato vostro figlio/a, il medico inoltrerà una segnalazione al Comando Arma o, se presente all’interno della struttura sanitaria stessa, al posto di Polizia di Stato che avvieranno gli accertamenti del caso.

Ricordatevi sempre MAI SOTTOVALUTARE un cambiamento comportamentale improvviso di vostro figlio/a, ne va del suo equilibrio mentale che è ancora molto fragile, quindi più vulnerabile, in tenera età (nds).