(Corte di Cassazione, Sez. V Penale, sentenza 5 settembre 2017, n. 40291)
La Quinta sezione penale della Cassazione (sentenza 40291/17, sotto in allegato pdf) ha annullato il proscioglimento del Gip di Arezzo nei confronti di due dirigenti scolastici, due insegnanti e della stessa psicologa, tutti portati a giudizio dai genitori di un bimbo di sette anni con presunti problemi comportamentali.
Gli insegnanti avevano chiesto, in particolare, la consulenza del medico durante le ore di lezione per osservare , pur dissimulando l’attività, l’atteggiamento relazionale dell’alunno.
Al termine dell’analisi, durata due mesi. il medico aveva stilato una relazione di cui i genitori avevano sentito parlare, solo a fine anno scolastico, durante un colloquio con l’insegnante.
Da lì la richiesta di accesso agli atti, puntualmente negata – come l’esistenza stessa della relazione – dai due dirigenti scolastici passatisi l’incarico a cavallo degli anni interessati.
Corte di Cassazione Sez. V Penale sentenza 5 settembre 2017 n. 40291