Misure cautelari – arresti domiciliari – c.d. braccialetto elettronico – modalità di esecuzione – richiesta P.M.

(Corte di Cassazione, Sezione III Penale, sentenza 8 gennaio 2018, n. 172)

L’applicazione degli arresti domiciliari con il controllo del c.d. braccialetto elettronico non rappresenta una misura cautelare più gravosa rispetto all’arresto domiciliare “semplice”, invero l’applicazione del c.d. braccialetto elettronico costituisce una mera modalità di esecuzione degli arresti domiciliari (applicabile, peraltro, nei casi previsti dalla legge, anche con riferimento ad altre misure coercitive) rispetto alla quale non è necessaria una specifica richiesta da parte del Pubblico Ministero (all.1).

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