Stop al fumo in auto se ci sono minori e donne incinta.

Divieto di fumo in auto in presenza di minori e donne incinta, immagini e frasi choc su pacchetti di sigarette e confezioni di tabacco, bando agli aromi, aboliti pacchetti di sigarette da dieci: sono alcune delle novità introdotte dal decreto legislativo approvato dal consiglio dei ministri, che recepisce la direttiva Ue del 2014 sui prodotti del tabacco.

Queste le principali novità: sigarette e tabacco recheranno “avvertenze combinate” (immagini e testo) relative alla salute, che dovranno coprire il 65% della superficie esterna del fronte e retro della confezione.
Si introducono immagini e frasi choc: si informa il consumatore sui rischi per la salute con la seguente avvertenza: “Il fumo uccide – smetti subito”.
Per le sigarette elettroniche: “Prodotto contenente nicotina, sostanza che crea un’elevata dipendenza. Uso sconsigliato ai non fumatori”.
Quindi le fotografie sui danni da fumo e il seguente messaggio: “Il fumo del tabacco contiene oltre 70% sostanze cancerogene”.

Nel catalogo delle foto, anche immagini forti e frasi come “Il fumo può uccidere il bimbo nel grembo materno”.

E’ previsto il divieto di utilizzo di aromi caratterizzanti. Divieto di vendita dei pacchetti da 10 e piccole confezioni di tabacco.

Divieto di vendita a distanza transfrontaliera dei prodotti del tabacco e delle sigarette elettroniche ai consumatori.

In particolare, riguardo alle disposizioni per la tutela dei minori è stato introdotto il divieto di fumo in autoveicoli in presenza di minori e donne in gravidanza.

Ma anche il divieto di vendita ai minori di sigarette elettroniche e contenitori di liquido di ricarica con presenza di nicotina e prodotti di nuova generazione; il divieto di fumo nelle pertinenze esterne degli ospedali e degli Irccs pediatrici, e nelle pertinenze esterne dei singoli reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia e neonatologia.

Sono anche inasprite le sanzioni per la vendita e somministrazione di prodotti del tabacco, sigarette elettroniche e prodotti di nuova generazione ai minori.

E’ prevista la sospensione della licenza per tre mesi alla prima violazione.

Quando la violazione è commessa più di una volta, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, è prevista la revoca della licenza all’esercizio dell’attività.

Introdotte anche verifiche dei distributori automatici, di norma, al momento dell’istallazione e periodicamente, per controllare il corretto funzionamento dei sistemi automatici di rilevamento dell’età dell’acquirente.