Immigrati, ecco le carte: una toga allertava Lucano: “non parlare al telefono”.

Mimmo Lucano ha avuto molti amici al suo fianco, da quando è stato investito dall’indagine che l’ha portato prima agli arresti domiciliari e poi al divieto di risedere a Riace, nel Comune che ha trasformato in un simbolo planetario dell’accoglienza. Ma uno di questi amici è stato più amico di altri, fornendogli sottobanco preziosi consigli Continua …