Costituisce reato la condotta di chi pone in vendita consolle modificate per poter leggere anche videogames “masterizzati” in violazione delle regole sul diritto d’autore. I videogiochi non costituiscono meri programmi per elaboratore, essendo piuttosto opere complesse e multimediali (Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 15 aprile – 25 maggio 2015, n. 21621)