https://noiradiomobile.org/in-tema-di-reati-pedopornografici-non-puo-ritenersi-configurabile-il-reato-di-pornografia-minorile-desumendo-la-volonta-di-diffondere-file-contenenti-materiale-pedopornografico-acquisiti-via-web-per-2/
In tema di reati pedopornografici, non può ritenersi configurabile il reato di pornografia minorile desumendo la volontà di diffondere file contenenti materiale pedopornografico acquisiti via web per il sol fatto che l’imputato abbia utilizzato il programma E-mule (software utilizzabile liberamente per scaricare e condividere files di ogni genere mediante il sistema peer to peer), né può ritenersi provata la volontà di diffusione sulla scorta del solo utilizzo di tale programma.