Fallimento dell’impresa. Rimasta contumace nei due gradi di giudizio, la ricorrente lo ha giustificato con problemi mentali (Corte di Cassazione, Sezione VI Civile, Sentenza 31 marzo 2022, n. 10518).

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FERRO Massimo – Presidente – Dott. DI MARZIO Mauro – Consigliere – Dott. PAZZI Alberto – Consigliere – Dott. VELLA Paola – Consigliere – Dott. AMATORE Roberto – Rel. Consigliere – ha pronunciato la Continua …