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Continue to ChatUna donna riferisce alla sorella di gravi ustioni al petto, alla schiena, al viso e agli arti inferiori attribuendole a un incidente domestico. I sospetti cadono subito su un convivente di una figlia della sorella che coabitava con la madre e la sua famiglia, e autore di precedenti episodi di violenza verso la persona offesa e la di lei figlia più piccola. 8 anni di reclusione (Cassazione penale sez. I, sentenza 7 aprile 2015, n. 14043). https://noiradiomobile.org/una-donna-riferisce-alla-sorella-di-gravi-ustioni-al-petto-alla-schiena-al-viso-e-agli-arti-inferiori-attribuendole-a-un-incidente-domestico-i-sospetti-cadono-subito-su-un-convivente-di-una-figlia/