Diffamazione pluriaggravata su facebook. Commesso da un militare è reato militare.

(Corte di Cassazione penale sez. I, sentenza 8 luglio 2015 n. 49066) Integra il reato di diffamazione pluriaggravata di cui agli artt. 227, commi 1 e 2, e 47 n. 2 cod. pen mil. pace la condotta dell’imputato che, sulla propria pagina personale di facebook, aveva postato un commento denigratorio nei confronti di altro militare Continua …

Volti “pixellati” e foto a corredo della relazione tra i genitori: la privacy dei minori è correttamente tutelata.

Sono i figli del portiere della nazionale tedesca che lamentarono le plurime violazioni della loro privacy da parte di due riviste dello stesso editore. Furono fotografati a più riprese con i genitori mentre facevano passeggiate od erano in vacanza nel 2004: dato che la tutela della privacy dei minori è più forte di quella degli Continua …

Difficile dimostrare l’assenza del consenso: lo stupro si valuti sulle conseguenze psicologiche sulla vittima.

Fu violentata dai compagni di gioco suoi coetanei (11 anni), da un loro parente di 52 anni e da un amico. Condannati in primo grado furono ripetutamente assolti, perché non si dimostrò l’assenza del consenso e sulla base delle loro testimonianze volte a screditare la minore, che, per lo stupro, aveva dovuto subire anche un Continua …