No al pignoramento se il credito è di pochi spiccioli. E’ abuso del processo.
Abusa del processo il creditore che attiva il pignoramento per recuperare somme irrisorie, ad esempio quelle che costituiscono spese legali o interessi. L’impulso dato dal creditore alla procedura esecutiva (l’istanza di vendita con conseguente notifica della fissazione dell’udienza ex art. 569 c.p.c.) in data successiva all’integrale pagamento dell’importo precettato costituisce un esercizio abusivo del processo Continua …