Dr. Davigo, ne vogliamo parlare? Processo dura 20 anni, lo stupro è prescritto. Il giudice: “Chiedo scusa alla vittima”.

Cade l’accusa per l’uomo che abusò della figlia della convivente. Nel 2007 la condanna, ma in Appello tutto si è arenato. In Aula a Torino l’imbarazzo della Corte: “Bimba violentata due volte”. “Questo è un caso in cui bisogna chiedere scusa al popolo italiano”. Con queste parole, la giudice della Corte d’Appello Paola Dezani, ieri Continua …

Il diritto di veduta non si presume: deve essere provato.

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza 16 febbraio 2017, n. 4192) La titolarità del diritto reale di veduta costituisce una condizione dell’azione al fine di esigere l’osservanza da parte del vicino delle distanze di cui all’art. 907 c.c. e, come tale, va accertata anche di ufficio dal giudice, salvo che da parte del convenuto Continua …

Collisione tra una vedetta albanese e una corvetta della Marina Militare Italiana.

(Corte di Cassazione penale, sez. IV, sentenza 10 giugno 2014, n. 24527) …, omissis … In fatto 1.1. – Con sentenza resa in data 19.3.2005, il tribunale di Brindisi ha condannato N.X. e L.F. alle pene, rispettivamente, di quattro anni e di tre anni di reclusione in relazione ai reati di naufragio colposo, omicidio colposo Continua …