Minaccia a pubblico ufficiale: ubriaca alla guida urla agli agenti «non sapete con chi avete a che fare!». Condannata in primo e secondo grado. Assolta dalla Cassazione.

(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza 13 novembre 2017, n. 51687) …, omissis … Ritenuto in fatto 1. Con la sentenza impugnata la Corte d’Appello dell’Aquila ha confermato quella emessa dal Tribunale di Chieti il 02/10/2014 e ribadito la condanna di U.V. alla pena, condizionalmente sospesa, di otto mesi di reclusione irrogatale all’esito del Continua …

L’esercizio del diritto di critica deve essere sempre fondato sulla verità dei fatti, oggetto di critica, non potendo fondarsi su presunzioni errate. Inoltre, il fatto storico errato posto a fondamento di una notizia giornalistica non sempre può rientrare nei parametri del diritto di cronaca ed essere esimente per l’addebito del reato di diffamazione.

(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza 13 novembre 2017, n. 51619) …, omissis … Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 21/12/2016 la Corte di appello di Catanzaro, ha confermato, con l’aggravio delle spese del grado della parte civile, la sentenza del Tribunale di Cosenza, appellata dall’imputato, che aveva ritenuto T.G. responsabile del reato Continua …

Il credito IVA si prescrive in 10 anni. La domanda di rimborso, se il credito è stato indicato in dichiarazione, è soggetta al termine di prescrizione ordinario.

(Corte di Cassazione, sez. V Civile, ordinanza 10 novembre 2017, n. 26650) …, omissis … Fatti di causa L’Agenzia delle Entrate, con ricorso del 30 novembre 2010, ha chiesto a questa Corte, la cassazione della sentenza n. 95/21/09 con la quale, la Commissione Tributaria Regionale di Venezia Mestre, confermava la sentenza n. 28/02/2008 della Commissione Continua …