Non importa che ci siano figli da accudire: il boss resta in carcere.

Se sussistono esigenze cautelari di particolare rilevanza, a nulla rileva la necessità di custodire la prole in ragione anche delle condizioni lavorative dell’altro coniuge: si resta in carcere. Con la sentenza numero 11472/2016, depositata il 18 marzo, la Corte di cassazione ha infatti respinto la richiesta di un uomo, parte di una cosca mafiosa e Continua …

Mai cantare vittoria per una condanna generica al risarcimento del danno, questo può essere totalmente escluso nel prosieguo del giudizio di liquidazione.

La pronuncia di condanna generica al risarcimento comporta soltanto la verifica in merito alla potenzialità del danno, tuttavia, la concreta esistenza dello stesso deve essere verificata nella successiva fase, quella dinnanzi al giudice della liquidazione, il quale pertanto può negare la sussistenza del danno, senza incorrere nella violazione del giudicato formatosi in merito all’”an“. Logica Continua …

Utero in affitto: da 2 a 5 anni di carcere e multa fino a 2 milioni di euro.

Carcere e super multa per chi ricorre alla maternità surrogata. È questo il succo della proposta di legge che mira a rendere la pratica dell’utero in affitto reato universale, presentata dai ministri Beatrice Lorenzin e Angelino Alfano a Roma nei giorni scorsi, insieme alle parlamentari di Area Popolare e al movimento “Idea”. La nuova proposta che verrà Continua …