Mobbing immobiliare. Conduttore riceve continue vessazioni dal locatore attraverso plurime ed infondate azioni giudiziarie.
(Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza 28 febbraio 2017, n. 5044) Il mobbing immobiliare consiste nelle pressioni, anche illegali, dei proprietari per cacciare gli inquilini allo scopo di sfruttare meglio l’immobile. Sicché ove il proprietario abbia intrapreso una serie di azioni giudiziarie nei confronti del conduttore, tutte infondate e temerarie, ci si trova in Continua …