Gli effetti dell’abolitio criminis sulle statuizioni civili. L’eccezionalità dell’art. 578 c.p.p.. Le differenze tra l’art. 576 e l’art. 578 c.p.p. .

(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza 25 luglio 2016, n. 32135) Ritenuto in fatto Il difensore di D.M.G. ricorre avverso la pronuncia indicata in epigrafe, recante la conferma della sentenza emessa nei confronti del suo assistito, in data 25/03/2011, dal Tribunale di Milano. L’imputato risulta essere stato condannato a pena ritenuta di giustizia per Continua …

Ci sono vincoli di inedificabilità che non scadono con il decorso del tempo.

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza 26 luglio 2016, n. 15458) Ritenuto in fatto 1. – Pronunciando sulle domande proposte dalla società “Immobiliare R.C. e C. s.n.c.” nei confronti di P.B. , proprietario – nell’isola di Capri – di un fondo posto a livello inferiore rispetto al più elevato fondo attoreo, nonché sulle domande Continua …

Magistrato fermato dai vigili per un controllo alcolemico, li ingiuria con frasi offensive.

(Corte di Cassazione, sez. Unite Civili, sentenza 25 luglio 2016, n. 15289) Ritenuto in fatto 1.1. Con sentenza n. 102 del 21 luglio 2015, depositata il 22 settembre 2015, la Sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura ha inflitto al dott. P.L. , sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia, la sanzione della Continua …