Uso dei virus spia solo se c’è un collegamento con organizzazione criminale (Corte di Cassazione, Sezione VI, sentenza 25 luglio 2017, n. 36874).
Per giustificare l’uso di strumenti di intercettazione invasivi come i software spia è necessario verificare il collegamento tra condotta la delittuosa – messa sotto controllo – e l’esistenza di organizzazioni criminali. È solo uno degli argomenti contenuti nelle motivazioni della sentenza (36874) depositata ieri con la quale la Corte di cassazione, il 13 giugno, ha accolto il ricorso contro la custodia cautelare Continua …