La prova della mancata fruizione delle pause interruttive di sei ore di lavoro consecutive incombe sul lavoratore mentre spetta al datore provare il godimento del riposo compensativo nell’arco del mese (Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, Sentenza 2 aprile 2024, n. 8626).

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LUCIA ESPOSITO                                     – Presidente – Dott. ADRIANO PIERGIOVANNI PATTI   – Rel. Consigliere – Dott. ROBERTO RIVERSO                                 – Consigliere – Dott. ANTONELLA PAGETTA              Continua …