Illegittimo il licenziamento del lavoratore che in una assemblea sindacale in maniera minacciosa, con parole scurrili e inurbani, si rivolge al rappresentante sindacale (Corte di Cassazione, Sezione Lavoro Civile, Sentenza 15 dicembre 2020, n. 28630).

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. RAIMONDI Guido – Presidente – Dott. CINQUE Guglielmo – Consigliere – Dott. DE MARINIS Nicola – Rel. Consigliere – Dott. AMENDOLA Fabrizio – Consigliere – Dott. BOGHETICH Elena – Consigliere – SENTENZA sul ricorso Continua …