Al cittadino omosessuale, perseguitato nel suo paese, va riconosciuto lo status di rifugiato (Corte di Cassazione, Sezione I Civile, Sentenza 25 maggio 2020, n. 9581).
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETITTI Stefano – Presidente – Dott. MARULLI Marco – Consigliere – Dott. TERRUSI Francesco – Consigliere – Dott. SCOTTI Umberto Luigi Cesare Giuseppe – Rel. Consigliere – Dott. DE MARZO Giuseppe – Consigliere – Continua …