Nessun risarcimento allo psichiatra, costretto in virtù di una clausola sulla incompatibilità, a lasciare due lavori a termine presso gli istituti carcerari per assumerne un altro dello stesso tipo presso l’Asp (Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, Sentenza 17 ottobre 2024, n. 26928).
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: LUCIA TRIA Presidente ANDREA ZULIANI Consigliere – Rel. IRENE TRICOMI Consigliere ROBERTO BELLÉ Consigliere ILEANA FEDELE Continua …