Gli investigatori avrebbero fatto luce su un caso di lupara bianca che si sarebbe consumato, nel Crotonese, alla fine di ottobre del 2018.
Associazione mafiosa, omicidio, estorsioni, ma anche usura, armi, furti e danneggiamenti seguiti da incendio.
Questi i reati contestati a una dozzina di persone che stamani sono state raggiunte tutte da un fermo di indiziato di delitto. Secondo la Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro (guidata dal procuratore Dott. Nicola Gratteri), che ha emesso il decreto, farebbero parte delle cosche di ‘ndrangheta del Crotonese.
Ad eseguire il provvedimento, dalla prime ore dell’alba, e tra Petilia Policastro (nel Crotonese) e Bussolengo (nel Veronese), sono stati i carabinieri del Comando Provinciale del capoluogo pitagorico con il supporto dei loro colleghi di Verona e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria.
IL CASO DI LUPARA BIANCA
Gli investigatori avrebbero dunque fatto luce su un presunto caso di lupara bianca che si sarebbe consumato, sempre nel crotonese, alla fine di ottobre del 2018.
Parliamo della scomparsa di Massimo Vona, allevatore allora 44enne, di Petilia Policastro che dopo aver lasciato la moglie e i due figli, nel pomeriggio di martedì 30 ottobre di quell’anno uscì con la sua Fiat Punto azzurra, per raggiungere una località di campagna, alla periferia della cittadina, dove lavorava come allevatore di pecore.
Dopo meno di una decina di giorni, in una strada interpoderale di località “Castelluccio”, venne ritrovata la sua auto completamente bruciata. Da allora le indagini per ricostruire la vicenda non si sono mai fermate.
I nomi degli arrestati:
Domenico Bruno, 49 anni di Petilia Policastro;
Giacinto Castagnino, 31 anni di Petilia Policastro;
Massimo Cosco, 40 anni di Pagliarelle, frazione di Petilia;
Giuseppe Garofalo, 35 anni di Pagliarelle;
Giuseppe Garofalo, 66 anni di Cotronei;
Mario Garofalo, 45 anni di Pagliarelle;
Alessandro Gelfo, 31 di Crotone;
Antonio Gelfo, 58 anni, di Cotronei;
Pierluigi Ierardi, 29 anni di Petilia Policastro;
Ivano Mirabelli, 48 anni di Pagliarelle;
Tommaso Rizzuti, 39 anni di Cotronei;
Francesco Scalise, 34 anni di Petilia Policastro;
Oreste Vona, 46 anni di Cotronei.