L’imputato con pacemaker e con altri problemi fisici resta in carcere se la struttura riesce ad affrontare la situazione sanitaria, ancorché delicata e complessa (Corte di Cassazione, Sezione I Penale, Sentenza 26 gennaio 2024, n. 3332).
REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE PENALE Composta da: Dott. MONICA BONI – Presidente – Dott. VINCENZO SIANI – Consigliere – Dott. TERESA LIUNI – Relatrice – Dott. DANIELE CAPPUCCIO – Consigliere – Dott. ALESSANDRO CENTONZE – Consigliere – ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto Continua …