Lo spargimento di ceneri su un area coltivata di terzi non costituisce reato a meno di turbamenti del proprietario delle piante per l’episodio subito (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 16 maggio 2024, n. 19605).

REPUBBLICA I’TALIANA In nome del Popolo italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE QUINTA SEZIONE PENALE Composta da GERARDO SABEONE                  – Presidente – ROSSELLA CATENA                     – Consigliere relatore – ENRICO VITTORIO S. SCARLINI – Consigliere – RENATA SESSA    Continua …