Lo sfregio permanente va valutato dal giudice e sussiste se l’alterazione del volto genera ilarità o sgradevolezza (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 5 maggio 2023, n. 18894).
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ZAZA Carlo – Presidente – Dott. MASINI Tiziano – Consigliere – Dott. BELMONTE Maria Teresa – Consigliere – Dott. ROMANO Michele – Consigliere – Dott. SESSA Renata – Rel. Consigliere – ha pronunciato la Continua …