Nessuna aggravante per la figlia che incute uno stato d’ansia al padre e ai fratelli per il suo comportamento connotato da minacce e molestie commette il reato di atti persecutori (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 19 maggio 2023, n. 21641).

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DE GREGORIO Edoardo – Presidente Dott. BELMONTE Maria Teresa – Consigliere Dott. DE MARZO Giuseppe – Consigliere Dott. BORRELLI Paola – Consigliere Dott. BRANCACCIO Matilde – Rel. Consigliere ha pronunciato la seguente: SENTENZA (OMISSIS) Continua …

Lo sfregio permanente va valutato dal giudice e sussiste se l’alterazione del volto genera ilarità o sgradevolezza (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 5 maggio 2023, n. 18894).

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ZAZA Carlo – Presidente – Dott. MASINI Tiziano – Consigliere – Dott. BELMONTE Maria Teresa – Consigliere – Dott. ROMANO Michele – Consigliere – Dott. SESSA Renata – Rel. Consigliere – ha pronunciato la Continua …

Il trattamento disumano del disabile fa scattare il reato di tortura (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 2 maggio 2023, n. 18075).

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. GUARDIANO Alfredo – Presidente Dott. SESSA Renata – Consigliere Dott. CANANZI Francesco – Consigliere Dott. MOROSINI Maria Elisabetta – Rel. Consigliere Dott. CIRILLO Pierangelo – Consigliere ha pronunciato la seguente SENTENZA sui ricorsi proposti Continua …