
Nessuna aggravante per la figlia che incute uno stato d’ansia al padre e ai fratelli per il suo comportamento connotato da minacce e molestie commette il reato di atti persecutori (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 19 maggio 2023, n. 21641).
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DE GREGORIO Edoardo – Presidente Dott. BELMONTE Maria Teresa – Consigliere Dott. DE MARZO Giuseppe – Consigliere Dott. BORRELLI Paola – Consigliere Dott. BRANCACCIO Matilde – Rel. Consigliere ha pronunciato la seguente: SENTENZA (OMISSIS) Continua …