Sullo stato di WhatsApp pubblica una frase offensiva contro una persona: è diffamazione (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 8 settembre 2021, n. 33219).
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SABEONE Gerardo – Presidente Dott. BELMONTE Maria Teresa – Consigliere Dott. RICCARDI Giuseppe – Consigliere Dott. CAPUTO Angelo – Consigliere Dott. DE MARZIO Giuseppe – Rel. Consigliere ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso Continua …