Dl Caivano, spaccio: con la recidiva scatta l’aggravante della “non occasionalità” (Corte di Cassazione, Sezione III Penale, Sentenza 13 febbraio 2025, n. 5842).

REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE PENALE Composta da: Dott. Luca Ramacci – Presidente – Dott. Stefano Corbetto – Relatore – Dott. Emanuela Gai – Consigliere – Dott. Giovanni Giorgianni – Consigliere – Dott. Valeria Bove – Consigliere – ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto Continua …

Oltraggio a pubblico ufficiale: non basta aver udito le offese (Corte di Cassazione, Sezione VI Penale, Sentenza 27 gennaio 2025, n. 3079).

REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE PENALE Composta da: Dott. Gaetano De Amicis – Presidente – Dott. Angelo Capozzi – Consigliere – Dott. Emilia Anna Giordano – Consigliere – Dott. Paolo Di Geronimo – Relatore – Dott. Pietro Silvestri – Consigliere – ha pronunciato la seguente SENTENZA Continua …

Milano: inseguimento e morte di Ramy. I Carabinieri, durante l’inseguimento, imprecano con parolacce contro i due giovani … (Video)

Un antico proverbio latino recita: “verba volant, scripta manent”. Letteralmente significa: “le parole volano, gli scritti rimangono”. I latini intendevano asserire che le parole, a differenza dei documenti scritti, soprattutto se pronunciate in determinate circostanze e decontestualizzate, sono per loro natura effimere, contraddittorie, illusorie. Ebbene, nella triste vicenda dell’inseguimento di Corvetto, l’antico proverbio pare essersi Continua …