Lo sfregio permanente va valutato dal giudice e sussiste se l’alterazione del volto genera ilarità o sgradevolezza (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 5 maggio 2023, n. 18894).

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ZAZA Carlo – Presidente – Dott. MASINI Tiziano – Consigliere – Dott. BELMONTE Maria Teresa – Consigliere – Dott. ROMANO Michele – Consigliere – Dott. SESSA Renata – Rel. Consigliere – ha pronunciato la Continua …

Il trattamento disumano del disabile fa scattare il reato di tortura (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 2 maggio 2023, n. 18075).

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. GUARDIANO Alfredo – Presidente Dott. SESSA Renata – Consigliere Dott. CANANZI Francesco – Consigliere Dott. MOROSINI Maria Elisabetta – Rel. Consigliere Dott. CIRILLO Pierangelo – Consigliere ha pronunciato la seguente SENTENZA sui ricorsi proposti Continua …

Il figlio non studia e il padre lo picchia. Per la Cassazione non é abuso di mezzi di correzione, ma maltrattamenti in famiglia (Corte di Cassazione, Sezione VI Penale, Sentenza 27 aprile 2023, n. 17758).

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIDELBO Giorgio – Presidente – Dott. GALLUCCI Enrico – Consigliere – Dott. COSTANTINI Antonio – Consigliere – Dott. VIGNA Maria Sabina – Consigliere – Dott. TRIPICCIONE Debora – Rel. Consigliere – ha pronunciato la Continua …