Per la Cassazione, il contrasto politico non giustifica le offese su Facebook, la cui valenza denigratoria integra il reato di diffamazione (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 2 maggio 2023, n. 18057).
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DE GREGORIO Edoardo – Presidente Dott. CATENA Rossella – Rel. Consigliere Dott. GUARDIANO Alfredo – Consigliere Dott. PILLA Egle – Consigliere Dott. FRANCOLINI Giovanni – Consigliere ha pronunciato la seguente: SENTENZA sul ricorso proposto Continua …