Non scatta il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche a danno dello Stato per chi trattenga indebitamente le somme legittimamente conseguite (Corte di Cassazione, Sezione VI Penale, Sentenza 3 luglio 2024, n. 26180).

REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE PENALE Composta da Dott. Giorgio Fidelbo – Presidente Dott. Pietro Silvestri – Consigliere Dott. Debora Tripiccione – Consigliere Dott. Federica Tondin – Consigliere Dott. Fabrizio D’Arcangelo – Relatore ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da: (omissis) (omissis), nato a Continua …

Le Poste – prima di versare l’assegno bancario – devono sincerarsi che il soggetto che si presenta allo sportello sia l’effettivo beneficiario. In caso diverso l’ufficio postale è responsabile (Corte di Cassazione, Sezione I Civile, Sentenza 24 giugno 2024, n. 17304).

REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: MAURO DI MARZIO             Presidente ALESSANDRA DEL MORO   Consigliere – Rel. MASSIMO FALABELLA         Consigliere LUIGI D’ORAZIO                   Consigliere PAOLO CATALLOZZI            Consigliere Continua …

Reati a querela, l’aggravante contestata a cavallo della riforma Cartabia radica la procedibilità d’ufficio (Corte di Cassazione, Sezione V Penale, Sentenza 20 giugno 2024, n. 24370).

REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE QUINTA SEZIONE PENALE Composta da: Dott. GERARDO SABEONE – Presidente – Dott. LUCA PISTORELLI – Relatore – Dott. ANGELO CAPUTO – Consigliere – Dott. PAOLA BORRELLI – Consigliere – Dott. MATILDE BRANCACCIO – Consigliere – ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto Continua …