La mancata comunicazione del nuovo indirizzo al datore va punita con la multa e non con il licenziamento (Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, Sentenza 28 marzo 2024, n. 8381).

LA   CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.Ii Magistrati: Dott. ADRIANA DORONZO                           – Presidente – Dott. FABRIZIA GARRI                                    – Rel. Consigliere – Continua …

Ai fini del computo del Tfr in presenza di erogazioni sostitutive rispetto al servizio mensa occorre fare riferimento al solo valore convenzionale dell’indennità e non anche al valore reale (Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, Sentenza 22 marzo 2024, n. 7742).

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO composta dagli ill.mi sigg.ri Magistrati: dott. Adriano Piergiovanni Patti         Presidente dott. Roberto Riverso                           Consigliere dott.ssa Carla Ponterio                        Consigliere dott. Francescopaolo Panariello    Continua …

La finta incapacità a deambulare per diversi anni apre a più reati di truffa (Corte di Cassazione, Sezione II Penale, Sentenza 15 febbraio 2024, n. 6872).

REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE PENALE Composta da Dott. Luciano Imperiali – Presidente – Dott. Andrea Pellegrino – Relatore – Dott. Lucia Aielli – Consigliere – Dott. Giuseppe Nicastro – Consigliere – Dott. Marzia Minutillo Turtur – Consigliere – ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso Continua …